Il Domaine Ganevat è un punto di riferimento per intere generazioni di vignaioli, un maestro della vinificazione moderna.
La storia della famiglia si intreccia con il vino molto tempo fa, già a meta del 1600 infatti i Ganevat coltivavano la vite e allevavano bestiame nel sud dello Jura, queste attività passarono di mano di generazione in generazione fino ad arrivare al 1976, quando il padre di Jean-François Ganevat decise di abbandonare l'allevamento per concentrarsi esclusivamente sulla viticoltura.
Il giovane Jean-François decise allora di iscriversi alla prestigiosa Scuola Enologica di Beaune a cui seguirono nove anni come “Maître de Chai” presso Jean-Marc Morey a Chassagne-Montrachet. Terminato questo periodo tornò a casa per prendere le redini del Domaine di famiglia e la sua prima mossa fu la conversione in biologico di tutti i suoi vigneti, prima di passare al biodinamico nel 2006.
Dal 2013 l'azienda decise anche di acquistare uve da alcuni Jean-François che, come lui, condividevano la stessa filosofia produttiva e che lui stesso aiuta in prima persona in tutte le fasi del processo produttivo. Grazie a questi acquisti, Jean-François Ganevat produce nelle migliori annate fino a 40 etichette differenti.
L'obiettivo di "Fanfan" Ganevat è quella di produrre vini dello Jura seguendo la filosofia ed applicando la stessa cura ai dettagli con la quale vengono prodotti i grandi vini di Borgogna.
Attraverso una pulizia maniacale, senza saponi o prodotti chimici, di tutti gli strumenti di lavoro, Ganevat cerca e riesce ad ottenere uve pulite al 100% che diraspa di persona insieme au suoi collaboratori.
Il risultato di questa cura ed attenzione sono i suoi vini, autentici ritratti del territorio dello Jura, divenuti in poco tempo dei veri e propri monumenti dell'enologia moderna.
